RACCONTA LA CASA MUSEO #3 – VISIONI IN SCENA – dal 1 novembre la rassegna teatrale alla Casa Museo

Terza edizione della rassegna tra sogno, arte e meraviglia. Spettacoli, laboratori didattici e visite inclusive scandiranno il programma promosso dall’associazione Noidellescarpediverse con contributo di Fondazione CR Firenze.

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Una nuova edizione della rassegna di teatro tra le sale e le opere d’arte della Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, parte del patrimonio di Intesa Sanpaolo. Tre spettacoli, sei repliche, dieci laboratori didattici e una visita inclusiva caratterizzeranno il ricco cartellone della terza edizione di Racconta la Casa Museo dal titolo Visioni in Scena, promossa dall’associazione Noidellescarpediverse con il contributo della Fondazione CR Firenze, che nasce con la volontà di proporre esperienze innovative per tutte le età tra memoria, arte, emozione e contemporaneità.
Il filo conduttore di ogni iniziativa sarà la celebrazione dell’Art Déco a cento anni dall’esposizione del 1925 che vide la nascita di questo iconico stile e la fervente vitalità di quel periodo storico in vari ambiti culturali, in armonia con la mostra Fantasie Dèco. Opere dalla collezione d’arte di CR Firenze presente alla Casa Museo dal 22 ottobre.

Sono gli anni in cui Pirandello fonda la Compagnia del Teatro d’Arte a Roma; comincia il rinnovamento dell’opera lirica da parte di Puccini; nasce il Kabarett in Germania e nel teatro si affermano le influenze dei grandi temi del Sogno e del Doppio. Visioni in Scena proporrà queste atmosfere e queste ispirazioni nel corso dei diversi spettacoli che prenderanno il via il 1° novembre e che, coordinati dalla direzione artistica di Samuele Boncompagni e Chiara Renzi, offriranno un viaggio teatrale attraverso diverse forme di espressione artistica e diversi linguaggi: dalla narrazione con musica dal vivo al teatro di prosa, dalla poesia ai percorsi site specific per valorizzare la collezione della Casa Museo Ivan Bruschi. Il tutto, con una particolare attenzione anche verso le nuove generazioni: tra novembre e dicembre, infatti, verrà proposto il laboratorio Le visioni degli oggetti d’arte a cui possono partecipare gratuitamente tutte le scuole di diverso ordine e grado del territorio.

Il viaggio proposto da Visioni in Scena prende forma con quattro appuntamenti che intrecciano teatro, emozione e partecipazione. Il primo sarà sabato 1° novembre, un’esperienza teatrale itinerante e immersiva tra le sale del museo, con il pubblico che diventerà protagonista de L’invito. Pirandello experience, ispirato alla novella di Pirandello “C’è qualcuno che ride”. Sabato 8 novembre sarà invece la volta di Kiss, storia di un bacio perduto e ritrovato di e con Serena Guardone, per vivere un’avventura grazie alle cianfrusaglie e agli oggetti dimenticati di un piccolo banco durante un mercatino dell’antiquariato. Venerdì 14 novembre sarà la volta di Piccolo come le stelle un ritratto intimo di Giacomo Puccini firmato da Elisabetta Salvatori che, attraverso le lettere lasciate dal maestro e la musica dal vivo, descrive la grandezza del compositore, ma anche le sue personali insicurezze e fragilità. La rassegna si concluderà sabato 15 novembre con la visita inclusiva e partecipata Viaggi bestiali, realizzata insieme ad Autismo Arezzo durante la quale sarà possibile ascoltare storie e racconti ed immaginare paesi e culture attraverso alcuni oggetti della collezione Bruschi ispirati al mondo animale.

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